Decathlon, la nota catena di market di articoli sportivi, ha toppato di brutto. Ha aperto nei suoi punti vendita una linea di accessori per la caccia. Saranno venduti, oltre a indumenti, sagome di Anatre, reti per catturare Uccellini, richiami acustici, anelli da mettere alla zampa di Anatre vive da richiamo, cui legare una cordicella perché non scappino, e altri corredi per ammazzare Animali.
Ricordiamo che Decathlon ha da anni uno spazio dedicato alla pesca cosiddetta sportiva, che è anche peggiore della caccia. Riteniamo sia immorale far passare la caccia come attività sportiva e presentarla allo stesso livello di trekking, jogging, nuoto, ginnastica. La caccia è un’attività distruttiva, crudele, dannosa per l’ambiente, senza parlare dei pericoli che i cacciatori creano a tutti i cittadini. Solo individui sadici e malati possono provare piacere uccidendo e provocando sofferenza. Lo sport con la caccia non ha nulla a che fare! Decathlon dovrebbe avere maggior senso morale, al di là del vile guadagno.
Militanti di CENTOPERCENTOANIMALISTI nella notte tra il 27 e 28 marzo, hanno affisso sulla recinzione del punto vendita Decathlon in via Varese, 1 a Saronno, un manifesto con l’icona per eccellenza dei cacciatori Pietro Pacciani e uno striscione che invita l’azienda a riflettere. Decathlon dimostri buon senso e faccia un passo indietro, non sono da escludere altre azioni e presidi di protesta anche in altre città.
Il blitz
Decathlon e i suoi “prodotti” per la caccia