Dopo i primi due blitz ai punti vendita di Decathlon, contro l’apertura di una linea di vendita di accessori per i cacciatori, militanti di CENTOPERCENTOANIMALISTI hanno ripetuto l’azione di denuncia ai punti vendita di Olmi (Treviso) e Marghera (Venezia).
Decathlon, pur di vendere, cerca di far passare la caccia per uno sport! Riteniamo sia immorale far passare caccia e pesca come attività sportive. Presentarle allo stesso livello di trekking, jogging, nuoto, ginnastica etc. CACCIA E PESCA SONO ATTIVITA’ DISTRUTTIVE, CRUDELI, DANNOSE PER L’AMBIENTE, senza parlare dei pericoli che i cacciatori creano a tutti i cittadini. Solo individui sadici e malati possono provare piacere uccidendo e provocando sofferenza. Lo sport non ha nulla a che fare!
Decathlon dovrebbe avere maggior senso morale, al di là del vile guadagno. E i VERI sportivi dovrebbero indignarsi, e boicottare Decathlon se non chiuderà il reparto caccia. Nella notte tra il 6 e 7 aprile, Militanti del nostro Movimento hanno affisso manifesti contro la caccia e uno striscione presso le strutture di Olmi (Treviso) e Marghera (Venezia).
Marghera
Olmi