Nel Parco Nazionale dello Stelvio, Bolzano, da un mese stanno ammazzando i Cervi. E’ la cosiddetta “caccia di selezione”,complice l’ISPRA, perché i Cervi sarebbero troppi. Romperebbero l’equilibrio ecologico del bosco. Cervi! Quando nel “parco” hanno costruito strade su strade, alberghi, piste da sci e impianti di risalita! A Trafoi per esempio, sarà costruito molto probabilmente il Klima Hotel, un autentico scempio.
Chi è che rompe l’equilibrio ambientale? In realtà la lobby dei cacciatori, numerosi e ben ammanicati con la politica, detta le scelte. Così, dopo gli Orsi e i Lupi, anche i Cervi sono sacrificati alla sete di sangue di questi assassini con licenza. Fare della montagna, di quel che resta dell’ambiente, un mattatoio ad uso dei cacciatori: questa l’intenzione degli amministratori locali.
Militanti di CENTOPERCENTOANIMALISTI, nella notte tra il 12 e 13 novembre, hanno affisso in diverse zone del parco nazionale dello Stelvio, manifesti ironici di buon auspicio contro i cacciatori. La protesta non si fermerà.
Il blitz