Alla giostra di Monselice (Padova) un cavallo è rimasto infortunato ed è stato abbattuto subito dopo, l’ennesima prova di quanto siano pericolosi questi eventi per gli animali, che, a differenza degli umani sono costretti a partecipare senza possibilità di scelta.
I percorsi, le urla della gente, la crudeltà dei fantini: tutto concorre a mettere a rischio l’incolumità degli animali, che comunque sono sempre sottoposti a stress e sofferenza. Non si parli quindi di incidente, la morte del cavallo è un assassinio commesso per incoscienza umani.
In tempo reale, militanti di Centopercentoanimalisti hanno affisso nel primo pomeriggio uno striscione “oscurando” in parte la vela che pubblicizza la giostra sulla rotonda di Monselice, domani sembra che l’evento sia stato rinviato non per lutto, ma per maltempo, posticipato quindi a domenica 22 settembre, i nostri attivisti saranno presenti per rovinare la “festa”, promesso.