Da sempre denunciamo la vergogna della caccia ai Cinghiali, questa volta il fattaccio è successo nel bosco di Uggiate Trevano (Como). Una coppia di ragazzi appartenenti alla Sinergia Animalista, di cui il nostro Movimento fa parte, passeggiavano verso le 21 (buio) nel parco sopraccitato. Ad un certo punto è spuntato fuori un cacciatore da un cespuglio armato di fucile, i due ragazzi pensavano si trattasse di un guardone.
Il signore in questione, era uno dei tanti selecontrollori addetto all’uccisione di Cinghiali del parco. Il problema però è un altro: possibile che non ci fossero cartelli che segnalassero la caccia? Un Cinghiale non si uccide con dei pallini, ma con dei pallettoni!
Ancora una volta confermiamo che l’autorità competente è latitante. Ci deve scappare il morto perché intervenga? Ci rendiamo conto che il cacciatore, oltre all’età avanzata, magari pure avvinazzato, armato di fucile, si trovava nascosto armato tra i cespugli in un parco pubblico!
Infine altri Militanti hanno buttato giù un’altra altana (abusiva) in zona Binago/Tradate. Nessun tregua a questi figuri supportati dalle istituzioni che continuano a far finte di niente.
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Altana divelta nel bosco tra Binago e Tradate