Domenica 4 settembre, ritorna a correre il palio di Montagnana (Padova). Dopo la pausa causa Covid, e mancanza di sponsor, si sperava che gli organizzatori maturassero un minimo di coscienza eliminando questa iniziativa inutile, antistorica, obsoleta dalle manifestazioni cittadine. Invece con pervicacia la ripropongono.
Le corse di Cavalli sono, per gli Animali, solo stress e pericolo. E’ vero che i Cavalli amano correre, ma liberi, non con un idiota in groppa che li stimola, tra due ali di beoti urlanti. E’ anche vero che il palio di Montagnana non si può paragonare neanche lontanamente (non ci sono mai stati incidenti per gli Animali) a quello infame di Siena, e nemmeno a Ferrara e Feltre, dove sono morti numerosi Cavalli. Ma questi eventi vanno aboliti, per salvaguardia e rispetto verso gli animali, che non sono oggetti per il divertimento degli umani.
Nella serata di venerdì 26 agosto, i nostri Militanti si sono introdotti nel Vallo di Montagnana, ed hanno affisso uno striscione per ricordare agli organizzatori che, Animalisti da diverse zone del Nord Italia, domenica 4 settembre si uniranno al presidio (autorizzato) di protesta del Movimento Centopercentoanimalisti.