I fatti sono noti: il 30 dicembre il comandante della Polizia Municipale di Padova, Lorenzo Panizzolo, ha disposto che due Cani dell’unità cinofila vengano tolti ai loro conduttori, con i quali vivono e lavorano dal 2011. Cani e agenti non hanno mai avuto problemi né in servizio né fuori servizio.
Quello che lascia perplessi è la motivazione del provvedimento, preso in seguito alla relazione dell’istruttore che lavora per il comune: i Cani vanno tolti perché si è creato un legame troppo stretto tra loro e i conduttori. E questo nuocerebbe al servizio (!). Si evidenzia una mentalità burocratica e meschina: il legame tra Cane e umano è, semmai, un fatto positivo. I Cani non sono oggetti, non sono “strumenti di lavoro” come li ha definiti qualcuno nel Palazzo: i Cani sono esseri senzienti con grandi capacità affettive. Toglierli alle persone con le quali lavorano e vivono è una crudeltà gratuita.
Naturalmente gli agenti interessati rifiutano la separazione.
Nella notte tra l’8 e il 9 gennaio, militanti di CENTOPERCENTOANIMALISTI hanno affisso sul cancello d’ingresso del municipio di Padova uno striscione diretto ai responsabili del vergognoso provvedimento e uno striscione di liberazione animale. Thor e Nike devono restare con i loro conduttori, con i quali finora hanno lavorato nel modo migliore!
Tra le foto del blitz uno dei due cani: Thor (in vacanza al mare con il suo compagno)