Ovviamente siamo molto contenti per le gabbie distrutte, meno contenti delle minacce dirette ai responsabili che seguono le mattanze dei Cinghiali. Pienamente d’accordo per le distruzioni, ma totalmente in disaccordo con le minacce, da cui prendiamo le distanze per un semplice motivo.
Alcuni Animalisti si sono scordati chi governa l’Italia, ovvero i principali partiti pro caccia, da Fratelli d’Italia alla lega. Siamo convinti che con le minacce dirette a personaggi delle istituzioni, sia stato dato un pretesto ai nemici degli Animali e dei liberatori, per emanare leggi severe e inserire i reati degli Animalisti nell’eco terrorismo, tanto caro ai cacciatori.
Legge approvata anni fa in Inghilterra, tuttora in vigore, non a caso gli atti di liberazione Animale nel Regno Unito sono praticamente scomparsi.