Continua l’isterismo contro gli Animali liberi nella regione Trentino – Alto Adige. Dopo la decisione di abbattere la “selvaggina” sopravvissuta ai disastri atmosferici, e la campagna contro i Lupi, ora è preso di mira un altro Orso, “problematico”.
Non si sa quali problemi abbia dato l’Orso, classificato con la sigla M49 come fosse già un condannato nel braccio della morte. Non ha aggredito nessuno, ma questa volta Maurizio Fugatti, presidente della provincia, non ha intenzione neppure di aspettare il pretesto di aggressioni inventate come nei casi delle due Orse (Daniza e KJ2) assassinate: M49 va catturato. E abbiamo visto come catturano gli Orsi in Trentino!
Dietro questa campagna isterica ci sono le pressioni della lobby dei cacciatori, loro sì troppo numerosi in regione, e degli speculatori che non vogliono lasciare neppure un metro di montagna o di bosco agli Animali, per sfruttare l’ambiente a scopi turistici. Gli Animali hanno il diritto di vivere nel poco spazio loro lasciato dagli umani! Giù le mani da Orsi, Lupi e da tutti gli Animali liberi, che sono patrimonio di tutti!
Nella notte tra 17 il e 18 giugno, il Militanti di Centopercentoanimalisti hanno affisso un manifesto ironico contro i caccciatori sulla vetrata dell’entrata della Regione a Trento, tanto per far capire ai politici locali la nostra presenza ed eventuali azioni future . Giù le mani dall’Orso M49!