Come da “tradizione” estiva, la giunta provinciale del Trentino ha trovato un altro Orso da poter uccidere in caso di aggressività. Per non parlare del centro di detenzione legalizzato del Casteller, che ricordiamo essere gestito da cacciatori, una specie di “Alcatraz” per Orsi.
Cambiano i colori dei politici locali, ma il risultato è sempre lo stesso: ammazzare Animali innocenti senza pietà.
Dai tempi della povera Daniza, il Movimento Centopercentoanimalisti ha sempre tenuto accesi i riflettori sulla questione, sfruttando ogni occasione, dallo sport alle aziende, per poter ricordare la vergogna Trentina.
Nella serata di martedì 13 luglio, Militanti del Movimento hanno affisso manifesti alle stazioni che portano al confine Trentino, Domigliara, Dolcè, Peri. Ad Affi invece è stato affisso uno striscione molto grande sulle vetrate della catena di supermercati Trentini “Orvea”. Nessuna tregua, fino alla fine Animali liberi!
Prima o poi i politici Trentini dovranno rendere conto a tutta la Nazione, delle loro ordinanze sciagurate e insensibili.