Non pago della figura fatta con l’esclusione dalle liste di Forza Italia, il cacciatore cacciato (Sergio Berlato) insiste organizzando attraverso la Confavi e altre sigle correlate una “festa interregionale della caccia, pesca e cultura rurale”. Aderiscono alcune associazioni venatorie, sempre del suo entourage.
La “festa”, che si terrà a maggio nel Palalago di Marola di Torri di Quartesolo (Vicenza), è il condensato di tutte le peggiori nefandezze inventate da menti malate a danno degli Animali: gare di caccia e pesca, addestramento di Cani, armi, trappole e attrezzi vari per uccidere e torturare, falconeria e altro ancora. Una sagra della morte, espressione della mentalità e della “cultura” di chi considera la natura, gli Animali, tutti gli esseri viventi come oggetti da sfruttare per il proprio sadico piacere. Nessuna persona normale uccide per divertimento: i cacciatori/pescatori sì, e se ne vantano pure.
Un’occasione per ribadire il nostro “NO” ad attività distruttive come caccia e pesca, che non hanno nessuna giustificazione: nella notte tra il 23 e il 24 aprile, militanti di CENTOPERCENTOANIMALISTI hanno affisso sui cancelli del Palalago di Marola, manifesti di “buon auspicio” per i cacciatori e due striscioni , uno diretto agli organizzatori e uno sprezzante diretto a Sergio Berlato.