blitz alla RAI di Milano e allo stadio “Mari” di Legnano – Osvaldo Bevilacqua supporta il palio della morte

Osvaldo Bevilacqua, noto conduttore storico di “sereno variabile”, programma di RAI due, il 9 aprile scorso si è recato a Legnano per realizzare un servizio a Legnano, ma soprattutto per decantare il palio dei Cavalli locale. Nello stesso giorno, il Cavallo Polveroso veniva abbattuto presso il centro ippico “la Stella”, durante le prove del palio. Il volto di RAI due veniva informato del fattaccio? Crediamo proprio di sì, come crediamo che non menzionerà l’incidente gravissimo nella puntata che andrà in onda domenica prossima, 29 aprile.

Sia chiaro che non abbiamo niente contro le rievocazioni storiche, e in particolare quella di Legnano che (a differenza di altre, puramente turistiche) è sentita come tradizione dalla popolazione. Anzi, apprezziamo la precisione storica con cui viene realizzata anche nei particolari, e l’effetto estetico che ne deriva. Ma, appunto, in questa rievocazione la corsa dei Cavalli non c’entra proprio per niente. Il palio nel medio evo era una corsa a piedi di giovani delle contrade, e il premio per il vincitore era un “pallio”, cioè una pezza di stoffa pregiata. La corsa dei Cavalli moderna è invece un evento violento, nel quale gli Animali sono costretti a correre in condizioni proibitive, tra le urla della folla, spronati all’estremo da fantini che pensano solo a vincere, incuranti dell’incolumità dei Cavalli. Per i Cavalli è solo stress, angoscia, paura e rischio di incidenti, che spesso provocano l’abbattimento dell’Animale ferito come il povero “Polveroso”.

Osvaldo Bevilacqua ha scritto diversi libri, tra cui “l’Italia nascosta”. Per l’occasione sono stati creati volantini adesivi con un testo molto chiaro e nella notte tra il 23 e 24 aprile, sono stati affissi dai nostri Militanti sui muri del palazzo della RAI in corso Sempione a Milano e allo stadio “Mari” di Legnano.