Il 21 giugno inizia il tour letterario estivo legato all’assegnazione del Premio Campiello. Ovviamente non abbiamo niente contro la letteratura, soprattutto se poi i libri vengono letti. Ma “Il Campiello” è organizzato da Confindustria Veneta. La stessa associazione che è anche proprietaria di Radio24, dalla quale, nel programma La Zanzara, un noto demente per un periodo si è divertito a offendere, sfottere, provocare Animalisti, Vegani e Animali. In altre parole, tutti coloro che provano empatia verso gli altri esseri viventi e senzienti, e hanno deciso di non ucciderli, non sfruttarli, non mangiarli.
Certo, il presidente di Confindustria Padova ha enormi interessi nell’allevamento di Animali, nella filiera legata al commercio della carne. Quindi i suoi vassalli si adoperano nel tutelare i suoi interessi. Ma c’è modo e modo, e quello de La Zanzara è privo di ogni dignità, becero, ignorante. Proprio come chi conduce il programma.
Abbiamo già chiesto a Confindustria di dissociarsi, e presentare le proprie scuse: non a noi, ma agli Animali. Finché non lo faranno, continueremo le nostre azioni di “disturbo”, proprio prendendo l’occasione del Campiello e di altri eventi da loro promossi.
Nella notte tra il 20 e il 21 giugno, militanti di CENTOPERCENTOANIMALISTI hanno affisso un manifesto di Liberazione Animale e uno striscione sui cancelli della tipoteca in via Canapificio, 3 a Cornuda in provincia di Treviso, dove mercoledì 22 giugno si terrà la seconda tappa del tour Campiello. Oggi lo striscione, domani l’azione!