FONTE: STEFANO FUCCELLI PARTITO ANIMALISTA EUROPEO
20 ottobre 2017 – Il Partito Animalista Europeo congiuntamente al Nucleo Operativo Italiano Tutela Animali tramite i propri legali hanno depositato presso la Procura della Repubblica un atto di denuncia-querela per truffa aggravata nei confronti del Sig. Alessandro Mosso.
“Il Mosso nella Pasqua di questo anno ha avviato una raccolta fondi per salvare 200 capre da morte sicura, dichiarando di averne salvate 100 ma necessitando di altri fondi perché i 14 mila euro richiesti inizialmente e ricevuti tramite donazioni non erano più sufficienti in quanto l’allevatore ne pretendeva in seconda battuta 20 mila. Successivamente però, a seguito di numerose richieste di chiarimenti, si è trovato costretto ad ammettere di non averne salvata né liberata alcuna. – dichiara il presidente del Partito Animalista Europeo, Stefano Fuccelli – Un comportamento deprecabile quello di fare leva sulla coscienza e buona fede delle persone più sensibili ed ingenue che non esitano a mettere mano ai propri risparmi e togliersi il pane dalla bocca per aiutare i più deboli ed indifesi. Un comportamento di certo eticamente e moralmente condannabile, proprio da chi avrebbe dovuto tutelare i più deboli in quanto presidente di una onlus, ma che riteniamo abbia rilevanza penale per questo la decisione di denunciare i fatti all’Autorità giudiziaria.