Nei giorni scorsi, al nostro indirizzo mail, arrivava una segnalazione: in via Platone a Montegrotto Terme in provincia di Padova, era posizionata una gabbia per Nutrie all’interno di un cantiere. Purtroppo per le povere Nutrie, di gabbie in giro per la campagna Veneta e non, ce ne sono parecchie. Questa però non aveva i requisiti di legge, quindi abusiva.
Giovedì 22 marzo, nel tardo pomeriggio, un nostro Militante si recava a Montegrotto Terme per monitorare la situazione. In effetti la gabbia non aveva nessuna etichetta della provincia, quindi era abusiva a tutti gli effetti, inoltre quel cantiere, dalle testimonianze raccolte, è fermo da parecchio tempo. Se in quella gabbia ci fosse finito un Gatto o anche una Nutria, sarebbero morti per sfinimento, dato che sicuramente nessuno avrebbe controllato.
Il nostro Militante decideva di far intervenire i Carabinieri che giungevano in via Platone in brevissimo tempo. Dopo una serie di accertamenti riuscivano a contattare il proprietario del cantiere che ammetteva di aver posizionato la gabbia trappola per la cattura delle Nutrie, peccato che non avesse nessuna autorizzazione per farlo.
Oggi ci è stato comunicato che la gabbia è stata tolta, non sono escluse denunce da parte di associazioni che collaborano con Centopercentoanimalisti nei confronti del trasgressore. Un ringraziamento veramente speciale ai carabinieri molto gentili e disponibili che nel giro di breve tempo hanno risolto la situazione. All’interno del cantiere si intravedeva anche un Piccione morto.
Cogliamo occasione per invitare tutti coloro che notano queste gabbie a contattarci, molto spesso sono gabbie abusive, come in questo caso, chi le posiziona infrange la legge e rischia una denuncia penale.
La gabbia trappola
Il Piccione morto