Domenica 12 ottobre militanti di CENTOPERCENTOANIMALISTI hanno tenuto un presidio a Lacchiarella (Milano) dove i bifolchi locali organizzano ogni anno un “Palio delle Oche”: Oche costrette a correre a bacchettate tra le grida degli spettatori.
La nostra presenza si ripete da cinque anni, e ha disturbato parecchio lo svolgimento della corsa, riuscendo ancora una volta a far ritardare la partenza. Al presidio hanno partecipato una ventina di militanti.
A Pinzolo manifestanti per Daniza sono stati umiliati, presi in giro dai bifolchi locali, fatti scappare dal paese. A Lacchiarella qualcuno ha pensato di imitare i montanari fallendo mestamente nell’impresa, i nostri militanti determinati e senza paura hanno tenuto testa a un intero paese, anche cercando il contatto fisico gettando le transenne per terra. L’aria era abbastanza pesante: alcune decine di mocciosi fomentati da alcuni adulti che si nascondevano dietro di loro hanno tentato di imitare gli slogan di 100%Animalisti. Non sono mancati i “tradizionali” lanci di carta igienica contro i contradaioli.
A un certo punto, la provocazione era evidentemente organizzata, i mocciosi hanno cominciato a lanciare sassi, castagne (di ippocastano) e uova. il lancio di uova è continuato per buona parte del presidio. Nessuno dei militanti è stato colpito. Invece alcune castagne ributtate con energia dai nostri militanti hanno colto tutte nel segno. Scarso il pubblico, nettamente inferiore alle cifre assurde sparate dagli organizzatori. Una manifestazione squallida, triste, tenuta in un paese blindato. Obiettivo di Centopercentoanimalisti raggiunto!
Centopercentoanimalisti scende in piazza per gli animali con determinazione, non propone petizioni ridicole che non serviranno a nessuno, tranne a coloro che pagheranno a peso d’oro i dati sensibili dei firmatari. Centopercentoanimalisti a Lacchiarella fisicamente c’era!
“per salvare la vita degli animali, bisogna prima rovinare quella degli aguzzini” (Paolo Mocavero fondatore Centopercentoanimalisti)