Marcello Cestaro non solo si è permesso di contribuire alla cancellazione di 104 anni di storia del Calcio Padova, ha pure confermato la sua insensibilità anche nei confronti dei poveri cavalli che vengono puntualmente uccisi nei vergognosi palii d’Italia! Uno su tutti, il palio di Feltre!
Gli organizzatori del palio di Feltre informano che è all’opera l’artista che realizzerà il drappo dipinto per premiare il vincitore della corsa di quest’anno. Noi ricordiamo che dietro i drappi artistici, dietro i costumi e le sfilate c’è la realtà di un evento nel quale dei Cavalli saranno costretti a correre su una pista inadatta, tra le urla del pubblico, sferzati senza pietà dai fantini .Il tutto con il rischio di cadere e subire infortuni che, spesso portano all’uccisione dell’Animale.
Ed è un rischio reale: proprio su quella pista nel 2006 sono morti due Cavalli, abbattuti dopo una rovinosa caduta, Il baraccone del palio non si regge senza finanziamenti. Tra gli sponsor, notiamo appunto la catena di supermercati Famila del Vicentino Cestaro.
Se un operatore vuole farsi pubblicità facendo beneficenza, perché non aiutare chi ne ha bisogno, anziché dare i soldi per un’iniziativa vuota culturalmente, estranea a ogni tradizione, crudele verso gli Animali? Chi sponsorizza un evento diventa corresponsabile di quel che succede nell’evento stesso. I finanziatori del palio sono tutti complici delle sofferenze e della morte degli Animali. E questa volta Cestaro, dopo aver mandato in aria il calcio Padova, sponsorizzando quella vergogna, ha dimostrato il suo vero volto.
Nella notte tra il 17 e 18 luglio i militanti di Centopercentoanimalisti hanno affisso locandine adesive inequivocabili contro Cestaro nei supermercati Famila di Padova (città scelta non a caso), nei portoni e muri del mitico stadio Appiani. Nessuno sconto! Boicotta Famila. Domenica 3 agosto, ovviamente Centopercentoanimalisti sarà ancora presente a Feltre, come ha sempre costantemente fatto dal 2007 in poi, per contestare il palio che condannò a morte Metz e Ghisellin.
La locandina
Il blitz