La rai propone la diretta del palio di Siena, uno degli “spettacoli” più indegni del mondo!
Per noi, la morte di un Cavallo nel Palio è un vero assassinio, preparato e organizzato. Le condizioni in cui corrono gli Animali, la pista, le curve, le urla della folla, il cinismo e l’incoscienza dei fantini fanno sì che la morte dei Cavalli sia un fatto messo in conto, preventivato: fa parte della “festa”.
Non a caso solo negli ultimi 40 anni sono morti solo a Siena più di 50 Cavalli, tra corse, prove, e Animali abbattuti in seguito a incidenti. Una strage, che continua alimentata dalla follia dei contradaioli e da chi ricava guadagni dall’afflusso dei turisti.
Il Palio di Siena è una manifestazione barbara e incivile, non migliore della corrida spagnola o di altre indegne situazioni nelle quali gli Animali vengono sfruttati e uccisi per il “divertimento” sadico degli umani. Chi partecipa, sponsorizza, propaganda questi eventi è complice e responsabile della morte e delle sofferenze degli Animali.
Sarebbe ora che la corsa assassina del Palio di Siena venga abolita e che la RAI smetta di trasmettere una vergogna simile!
Nella notte tra l’8 e 9 luglio, militanti di Centopercentoanimalisti hanno affisso uno striscione di protesta sui muri del palazzo RAI di Milano.