Nei pressi di Fonte (TV), zona particolarmente infestata dai cacciatori, un Cane di casa, Zeus, è stato ucciso con diversi colpi sparati da breve distanza. Il mantello del Cane, bianco e nero, fa escludere che sia stato scambiato per un selvatico.
Zeus, colpito da un centinaio di pallini, è stato lasciato agonizzante in un fosso; non è stato possibile salvarlo. Questo orribile episodio si somma a molti altri simili, tipici di ogni stagione venatoria. Nella zona molti residenti si lamentano dei pericoli e disagi provocati da questi dementi che spadroneggiano nel territorio, pronti a sparare ad ogni foglia che si muove. La caccia è una pratica distruttiva e incivile, che andrebbe proibita.
Dato che dopo giorni di ricerche per risalire al cacciatore assassino non hanno dato esiti positivi, CENTOPERCENTOANIMALISTI offre un premio di 1000 Euro a chi può fornire informazioni atte a identificare i colpevoli dell’uccisione di Zeus.
Già da domenica prossima nostri militanti saranno presenti nella zona di via Battagello, per monitorare l’attività degli assassini con licenza. Per farglielo capire, nella notte tra il 22 e 23 ottobre, è stato affisso un manifesto di avvertimento, nella zona dove è stato ritrovato il povero Zeus, diretto agli assassini legalizzati. Tuttavia, sono i residenti locali che devono mobilitarsi per primi, per contrastare gli psicopatici armati, e difendere la propria sicurezza, l’ambiente, gli Animali.