Come promesso, Centopercentoanimalisti ha ripreso la campagna di boicottaggio del Trentino, lotta che prosegue ininterrottamente dall’uccisione della povera Daniza. Il nostro Movimento è stato l’unico che non ha mai dimenticato ed ha usato qualsiasi pretesto, sportivo e non, per ricordare la vergogna della provincia Trentina.
Nella notte tra il 31 luglio e il 1 agosto, Militanti di Centopercentoanimalisti hanno iniziato a tappezzare con locandine adesive, una delle zone turistiche nel Sud Est del Trentino, in particolare Lavarone. Il messaggio della locandina è chiaro.
Non sono esclusi in futuro blitz diurni direttamente nelle strutture che ospitano i turisti, alberghi, ristoranti e quant’altro, la vergogna Trentina non deve essere dimenticata, non deve essere censurata.
I politici responsabili colpevoli di tutto questo devono dimettersi, ed è ancora troppo poco. Il boicottaggio contro il Trentino deve continuare. Chi ha fornito il pretesto per il compimento di questi crimini legalizzati deve continuare a sentire il disprezzo e la disapprovazione di tutti coloro che hanno coscienza e sensibilità.
La locandina adesiva
Il blitz