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Domenica pomeriggio 17 marzo , alcuni Militanti si sono recati al MUSE di Trento per far conoscere la triste realtà del Trentino. Alcuni stranieri, ma anche Italiani, si sono fermati e si sono complimentati con i manifestanti per l’iniziativa.
Nei giorni precedenti i bifolchi delle valli avevano promesso “mazzate” ai nostri Militanti, come da copione non si è presentato nessuno, del resto questi luridi avvinazzati, bracconieri e figli dell’incesto (si assomigliano tutti), li conosciamo molto bene, possono fare solo i prepotenti con gli scarti dell’animalismo, che nelle loro pagine gli permettono di scrivere e offendere altri Animalisti.
Il solito giornalaio inventato, che gestisce due “quotidiani” online che non se li cagano nemmeno i suoi elettori (trombato ad ogni elezione, anche quella per eleggere il presidente dell’osteria), con una faccia deforme che conferma la sua probabile nascita con il vecchio “forcipe”, ha parlato di flop di presenze. Non abbiamo mai scritto che saremmo arrivati a decine, sarebbe bastato informarsi in Questura per leggere la richiesta con il numero previsto di partecipanti.
Ma non solo, si è inventato “scontri” (in realtà solo verbali con i bifolchi della fiera) e possibili denunce per alcuni dei nostri Militanti. La stessa cazzata l’aveva sparata per l’incatenamento dei nostri attivisti al Casteller. Pensate che questo poveraccio scrive messaggi di odio in una pagina di grezzi trentini, a conferma che se alla sua età si è ridotto ad inventarsi un quotidiano online per vantarsi di essere un giornalaio, qualcosa non ha funzionato.
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