Sabato 10 febbraio, a Vicenza, “storico” presidio di CENTOPERCENTOANIMALISTI contro Hit Show, la fiera della caccia e della morte. Da anni i nostri militanti sono gli unici ad attivarsi ed aver ottenuto uno spazio in via Oreficeria per poter contestare questa vergogna, che è la maggior mostra – mercato di armi e accessori per torturare e uccidere Animali.
Rispetto gli anni scorsi, si sono notate due cose: un afflusso sensibilmente minore di visitatori, e una presenza ancor più massiccia di Polizia e Carabinieri a “controllare” il nostro presidio. Evidentemente i cacciatori non si sentono sicuri, anche se da mesi nelle loro pagine spammano minacce contro di noi, dimostrando ancora una volta di essere solo dei vigliacchi. Un paio di giovani cacciatori hanno avuto la peggio passando incautamente nei pressi del corteo Animalista.
A parte questo, il campionario “umano” che passava davanti ai nostri militanti è stato piuttosto squallido. I cacciatori, perlopiù anziani, passavano a testa bassa…. solo arrivato a una certa distanza, qualcuno aveva il coraggio di dire qualcosa o fare qualche gesto osceno. Questa è la cultura dei cacciatori. Durante il presidio, i Militanti hanno aperto una bottiglia di spumante per festeggiare tutti i cacciatori crepati nell’ultima stagione venatoria, non sono mancati i lanci di carta igienica.
Era presente al presidio una delegazione dell’associazione Animalista LO.T.T.A.
Non si fosse trattato di assassini di Animali, ci sarebbe stato di che ridere. Come quando, al nostro passaggio, alcuni cacciatori hanno nascosto le borsette gialle, che vengono date in omaggio ai visitatori, dietro un muretto, per non farsi riconoscere…